L’Ufficio Brevetti e Marchi del Regno Unito ha recentemente pubblicato una guida molto utile per coloro che vendono i propri prodotti tramite i più noti marketplace quali ad esempio Amazon, Alibabà, Ebay, Facebook.
La guida non è destinata al solo pubblico inglese ma a chiunque, ovunque ubicato, abbia già sperimentato episodi di contraffazione online o, pur non essendone stato vittima, desideri sapere cosa fare se prodotti falsi vengono spacciati per originali e venduti sulle principali piattaforme di e-commerce.
Molte delle più note piattaforme di commercio elettronico hanno messo a punto specifici strumenti di tutela, che consentono ai titolari dei marchi di segnalare prontamente le contraffazioni e di ottenere la loro rimozione dalle piattaforme.
Vediamo nello specifico come agire nei vari negozi online, invitandovi a consultare la guida per maggiori informazioni.
Alibaba
Se sei un titolare di marchio e desideri segnalare una violazione ad Alibaba, puoi farlo utilizzando Alibaba Intellectual Property Group Platform (IPP).
Occorre prima di tutto creare un account sulla Piattaforma IPP con il proprio indirizzo email, quindi fornire le prove della propria identità e della titolarità dei diritti di proprietà industriale che si dichiarano violati. Una volta adempiute queste formalità, si potranno segnalare i falsi alla piattaforma, che provvederà a rimuoverli notificando l’avvenuta cancellazione al titolare del marchio violato.
Amazon
Anche Amazon mette a disposizione dei titolari dei diritti di proprietà industriale un sistema rapido di segnalazione delle contraffazioni, cioè Amazon Brand Registry tool.
La registrazione è gratuita e sono già sorvegliati nel registro più di 350.000 marchi. Un team di investigatori è disponibile 24 ore al giorno, 7 giorni su sette, per rispondere alle segnalazioni di contraffazione. La piattaforma fornisce dati decisamente incoraggianti sul funzionamento di questo strumento: in media, i marchi inseriti nel registro hanno segnalato una riduzione del 99% degli episodi di sospetta contraffazione da quando lo strumento è stato lanciato.
La registrazione al Brand Registry Tool presuppone l’esistenza di un marchio registrato o depositato. Sul sito di Amazon si segnala che al momento sono accettati i marchi registrati presso gli uffici marchi e brevetti dei seguenti Paesi: Stati Uniti, Brasile, Canada, Messico, Australia, India, Giappone, Francia, Germania, Italia, Turchia, Singapore, Spagna, Olanda, Arabia Saudita, Regno Unito, Svezia, Unione Europea, Emirati Arabi Uniti.
Nel caso il marchio da registrare nel brand Registry Tool sia un marchio internazionale, occorrerà segnalare anche il numero eventualmente assegnato dall’ufficio marchi nazionale, qualora non coincida con quello dell’internazionale.
Anche in mancanza di uno user account Amazon Brand Registry, è comunque possibile segnalare presunte violazioni della proprietà intellettuale attraverso un apposito modulo fornito da Amazon.
e-Bay
“Verified Rights Owners (VeRO) programme” è il nome dello strumento fornito da e-Bay per contrastare i fenomeni di contraffazione.
Il programma permette ai titolari di un diritto di proprietà intellettuale di segnalare le inserzioni che violano i loro diritti.
In particolare, è possibile denunciare le presunte violazioni inviando la Notifica di Presunta Violazione al programma VeRO, al quale occorre essersi preventivamente registrati. La denuncia di violazione viene trasmessa tramite un modulo di avviso di violazione dichiarata (NOCI), inviato a mezzo e-mail all’indirizzo vero@ebay.it
Anche Facebook mette a disposizione un apposito modulo che i titolari dei diritti di proprietà industriale possono utilizzare per segnalare violazione dei loro diritti avvenute sulla piattaforma.
Oltre a questo, Facebook dispone di un ulteriore strumento di tutela, chiamato “RIGHTS MANAGER”, attraverso il quale il titolare di un diritto d’autore può identificare e bloccare i contenuti in violazione dei suoi diritti semplicemente caricando file audio e video che vengono poi scansionati per rintracciare corrispondenze sulla piattaforma.
Per soddisfare le esigenze dei titolari dei marchi registrati, Facebook mette a disposizione un altro strumento, ovvero “COMMERCE AND ADS IP TOOL”, che consente loro di rintracciare e segnalare l’uso dei loro marchi effettuato in violazione dei loro diritti. Anche in questo caso per poter usufruire dei servizi è necessario registrarsi compilando l’apposito form.
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